Una modificazione di un tessuto o di un organo viene definita lesione e, il nostro cavo orale può esserne sede, che esse si presentino rapidamente o in modo lento e progressivo.
Una delle prime informazioni da tenere in considerazione per stabilire l'entità del problema è chiederci da quanti giorni questa lesione sia presente. Ad esempio se è presente da più di 15 giorni e non accenna a scomparire sarà necessario rivolgersi ad un otorinolaringoiatra per ricevere una diagnosi.
Il primo grande gruppo di lesioni del cavo orale è composto dalle mucose di superficie che possono presentarsi come bolle o ulcere bianche, rosse, bluastre, pigmentate o nerastre.
Il secondo gruppo è quello al di sotto delle mucose che ad esempio gonfiano la lingua, il pavimento orale o la gengiva.
La prima parte della diagnosi, fondamentale, è quella di distinguere l'entità della lesione stabilendo se benigna, sicuramente più diffusa, o maligna.
Le lesioni colpiscono principalmente il genere maschile e la fascia d'età maggiormente a rischio è quella tra i 50 e i 60 anni. Nella metà dei casi, all'inizio le lesioni si presentano come benigne, dette anche precancerose ma, se non curate, possono diventare maligne. Nell'altra parte dei casi invece, son fin da subito definiti come tumori maligni.
L'assunzione di alcolici, il fumo, fattori legati ai denti (denti malposizionati, rotti o taglienti, apparecchi e protesi mobili che provocano un trauma continuo sulle mucose del cavo orale), una cattiva igiene orale, deficit del sistema immunitario, papilloma virus (HPV) e malattie metaboliche sono i principali fattori di rischio.
Il rischio aumenta esponenzialmente con l'associazione di fumo e alcool.
Questi tumori spesso sono ben visibili dunque basterà rivolgersi ad uno specialista che provvederà, durante la visita, ad ispezionare il cavo orale per valutare la lesione e, se necessario richiedere un approfondimento con esami radiologici o una biopsia con esame istologico.
Le migliori armi che abbiamo contro i tumori del cavo orale sono la prevenzione e la cura precoce.
Spesso la cura è rappresentata da un trattamento chirurgico dunque, per limitare i danni, sarà necessario agire con rapidità.
Per prevenire le lesioni maligne e limitarne la loro comparsa consigliamo di ridurre i fattori di rischio astenendosi dal fumo, riducendo il consumo di alcolici e prestando attenzione all'igiene orale e di presentarsi con regolarità presso il proprio studio dentistico di fiducia.