Le gengive sane sono facilmente riconoscibili grazie al loro colore rosa pallido, la loro durezza e il loro profilo corrugato.
Se spesso, mangiando o lavando i denti, si nota un sanguinamento, si parla di gengivite, la cui maggior causa risiede in un'insufficiente igiene orale.
Un altro sintomo da non sottovalutare è l'arrossamento del margine gengivale ed il gonfiore edematoso, soffice al tatto delle gengive.
Qualora si presentassero questi sintomi consigliamo di recarsi presso il proprio studio dentistico di fiducia e di informare il medico.
Alcune condizioni che possono facilitare il sanguinamento, oltre un'errata igiene orale, possono essere rappresentate dalla gravidanza, dal vizio del fumo o dalla masticazione di tabacco, dalle malocclusioni dentali, l'assunzione di irritanti chimici o uno spazzolamento troppo energico dei denti e un uso improprio del filo interdentale.
Una volta individuate le cause del sanguinamento, il vostro medico saprà indicarvi il trattamento corretto che potrebbe consistere dall'uso di appositi collutori a qualche rimedio casalingo.
Nei successivi spazzolamenti sarà fondamentale prestare attenzione ed essere particolarmente delicati.
Prevenire è meglio che curare: non sottovalutare l'efficacia di una buona igiene orale o la pulizia professionale ogni sei mesi. Non meno importante è una dieta equilibrata, povera di zuccheri.